Mai come quest’anno, sono ritornato a casa e mi sono subito dovuto immergere nel lavoro. Ovviamente questo non mi dispiace affatto, anche perché quando sono meno occupato divento sclerotico e scontroso… insomma, sono un tipo di persona che si ammala a star ferma, nonchè una di quelle che al 3° giorno di vacanza comincia a sentire quella strana voglia di “stressarsi” sul lavoro ed immergersi tra le mille difficoltà di chi ha scelto un cosiddetto impiego artistico.
Questo è una anno un po’ particolare, forse perché è l’anno dei miei 30, quindi sempre per il carattere di… merda che mi ritrovo, comincio a voler correre ancora di più di quanto già faccio.
Ogni anno noi tutti negli ultimi giorni di vacanza cominciamo a buttar giù nella nostra mente gli stramaledetti buoni propositi per il nuovo anno lavorativo alle porte… ma quest’anno ho agito d’anticipo e sono ben contento d’essermi fissato degli obiettivi di gran lunga prima di partire per le vacanze. Questo è un bene per il mio livello d’organizzazione, ma un male in quanto ho già la casa piena di post-it e l’agenda del telefono che continua a ricordarmi quante cose ho da fare e quante altre devo proporre in giro.
Bhè dai… forse solo averlo scritto da tutte le parti ed essermi organizzato anzitempo mi fa sentire a metà dell’opera 😉
Detto ciò mi auguro davvero che l’economia si riprenda un po’ e che si sblocchino determinati meccanismi televisivi, in quanto ho un format che nn vedo l’ora di vedere in onda, ma soprattutto nn vedo l’ora di sapere che ne pensate voi 😉
Incrociate le dita per voi stessi, credete nelle vostre capacità e portate a termine almeno uno dei buoni propositi prefissati… del resto sono sempre gli stessi: “trovare un buon lavoro, imparare una lingua nuova, andare in palestra………………..” etc. etc. etc.