Inizio citando subito chi ha ispirato questo post, il mio amico Andrea Balestra, che più di tanti altri ha potuto assistere al mio ritorno a casa e quindi nella fatidica “cameretta”.
Sì, perché dopo tre anni a vivere da solo, sono tornato a casa dai miei genitori… in attesa di ritornare a vivere da solo e trovare un appartamentino adatto alle mie esigenze e alla tasca.
Tornare a casa da mammà e papà mi ha completamente scombussolato. Sottolineo subito che essere coccolati dalla mamma è sempre piacevole, ma l’indipendenza non ha prezzo!!
Prima di lasciare casa a Milano, ho guardato almeno 20 appartamenti… Facevano tutti cagare!!! La cosa assurda è che oltre a fare schifo, costavano anche un botto e questo rendeva inutile traslocare da un’altra parte.
Trovare il Piatto in tavola, i vestiti puliti, ma soprattutto l’affetto di due persone che incondizionatamente ti vorranno sempre bene non ha prezzo, ma la paura di perdere quell’indipendenza che ho sempre voluto è veramente alta.
Mi dico ogni giorno: ma sì, è solamente per qualche mese. Però che fatica…
La cameretta a trent’anni è veramente difficile da digerire, soprattutto per me che ho sempre avuto un istinto di indipendenza pazzesco.
Ringrazierò sempre i miei genitori che mi hanno accolto come hanno sempre fatto e come farebbero sempre, ma spero davvero di tornare nella mia cameretta (riarredata) solo quelle volte che andrò a trovarli… e riconquistarmi così un’indipendenza che ora come ora mi manca proprio tanto.
Nell’attesa di riconquistare i miei spazi, aspetto con ansia il poster di Michael Jordan o Geri Halliwell, che il mio amico Andrea mi ha promesso :)))
Termino questo post con un annuncio accorato: se qualche vostro amico lascia un piccolo appartamento a Milano in affitto, arredato o non, fatemelo assolutamente sapere. Vi prego! :)))
W la cameretta e W il focolare della propria famiglia, ma W soprattutto l’indipendenza di chi Ama farcela da solo!!